venerdì 14 gennaio 2011

"The Tourist" di Florian Henckel von Donnersmarck

Regia: Florian Henckel von Donnersmarck
Soggetto: Jérôme Salle
Sceneggiatura: Florian Henckel von Donnersmarck, Julian Fellowes, Christopher McQuarrie
Fotografia: John Seale
Montaggio: Joe Hutshing, Patricia Rommel
Musiche: James Newton Howard
Scenografia: Jon Hutman

Paese: Stati Uniti 2010
Durata: 103 min
Genere: drammatico, thriller



Interpreti e personaggi
Johnny Depp Frank Tupelo
Angelina Jolie Elise Clifton-Ward
Paul Bettany John Acheson
Timothy Dalton ispettore capo Jones
Rufus Sewell L'inglese
Steven Berkoff Reginald Shaw
Christian De Sica ispettore Lombardi
Alessio Boni sergente Cerato
Daniele Pecci tenente Narduzzi
Giovanni Guidelli tenente Tommassini
La nostra storia iniza a Parigi dove l'ispettore Acheson di Scotland Yard controlla la signoara Elise Clifton-Ward perché l'ex amante del ricercato Alexander Pierce di cui nessuno conosce la nuova identità da quando si è fatto cambiare il volto.
Un giorno Elise riceve un messaggio di Alexander che le dice di prendere un treno per Venezia, cercare un uomo che con le sue caratteristiche di altezza e corporatura, e far credere alla polizia che quello sia il vero Alexander Pierce in modo da creare un depistaggio.
Il prescelto da Elise è Frank Tupelo, un tranquillo professore di matematica che naturalmente resta non poco affascinato dalla misteriosa signora che gli si siede davanti. La polizia però scopre l'inganno e quindi il piano di Pierce sembrerebbe destinato a fallire, se non fosse che Shaw, un malavitoso che è stato derubato da Alexander, non è a conoscenza del trucco e quindi tenta di uccidere il povero professore.
Non dico altro perché si rischia veramente di rovinare la sorpresa per i pochi che ancora devono vedere il film, che dico subito consigli di vedere perché la trama è avvincente e riesce a catturare l'attenzione. Naturalmente sia il pubblico femminile che quello maschile possono godere di un bel vedere, anche se devo ammettere che in questo film la Angelina sembrava avesse un palo in culo. Aveva sempre questo sguardo che doveva essere ammaliatore, ma che francamente non so come definire.
La storia rivela poi un paio di colpi di scena ed il finale e di quelli parzialmente inaspettati, come sempre a ben vedere ci sono degli elementi che ti potevano far scattare dei campanelli di allarme, ma se come me vedete il film senza troppe analisi, senza eccessiva attenzione ai dettagli ... il finale è una bella sorpresa.

Per quanto riguarda gli attori italiani ... certo fa piacere vederli, ma mi aspettavo una presenza più corposa, più importante. Possiamo dire che hanno fatto dei cammei, piccole parti che per simpatia del paese in cui hanno girato il film sono state assegnate ad attori locali invece che a comparse americane.

Ripeto che vale la pena di vederlo.

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