mercoledì 17 novembre 2010

"Porco Rosso" di Hayao Miyazaki

Regia: Hayao Miyazaki
Soggetto: Hayao Miyazaki, Hikōtei Jidai
Sceneggiatura: Hayao Miyazaki
Art director: Yoshitsu Hisamura
Animatori: Megumi Kagawa, Toshio Kawaguchi
Fotografia: Atsushi Okui
Montaggio: Hayao Miyazaki
Effetti speciali: Kaoji Tanifuji, Setsuko Tamai, Tomoji Hashizume
Musiche: Joe Hisaishi, Tokiko Kato
Scenografia: Katsu Hisamura

Produttore: Toshio Suzuki
Produttore esecutivo: Yoshio Sasaki, Sokai Tokuma, Yasuyoshi Tokuma, Matsuo Toshimitsu
Casa di produzione: Studio Ghibli
Distribuzione (Italia): Lucky Red

Paese: Giappone 1992
Durata: 93 min
Genere: animazione

Finalmente sono riuscita a vedere questo ennesimo capolavoro, devo ammettere che ogni suo lavoro per me è una piccola perla e tutte le volte ho grandi difficoltà a decidere quale sia il suo lavoro migliore che ho visto.

Ma veniamo a Porco Rosso, ambientato nel Mediterraneo ai tempi degli idrovolanti.
Il nostro Porco Rosso, il cui vero nome è Marco Pagot,  è un pilota dell'aviazione militare italiana, ma a causa di un non ben definito incidente durante la prima guerra mondiale si trasforma in un maiale. Lascia quindi l'areonautica e la vita mondana per ritirarsi in una isoletta deserta. Per guadagnarsi da vivere inizia a fare il cacciatore di pirati dell'aria. Purtroppo il suo aereo rosso viene praticamente distrutto dal rivale americano Donald Curtis e quindi devo partire alla volta di Milano, presso la compagna Piccolo, dove la giovane e determinata Fio Piccolo rimetterà in sesto il suo malconcio idrovolante. Ritornato alla sua isoletta deve affrontare il suo rivale in una battaglia alla pari alla fine della quale gli verrà fatta una importante rivelazione.

Naturalmente non aspettatevi che la storia vi venga spiegata passo passo, non aspettatevi una spiegazione accademica del perché e del per come. Il bello dei film di  Hayao Miyazaki sta nella dimensione magica nella quale sanno trasportarvi grazie alle musiche, le immagini ed ai pochi dialoghi. Tutto un altro universo rispetto ai film di produzione americana, i quali hanno il loro fascino, ma secondo me spesso mancano della magia.

Se potete correte a vederlo o andate nella fumetteria più vicina per prenotare il DVD che spero esca il prima possibile.

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