Una, due, tre, ... tante principesse da salvare, un mistero da svelare, magie, incantesimi, geni nelle lapade, scelte da fare, il tutto con l'aiuto di vecchi amici e nuovi amici di avventure.
Il romanzo è il seguito del "Castello Errante di Howl", nella prima parte, però, si notano solo coincidenze con i nomi dei paesi, ma poi, via via che ci si addentra nell'avventura, si ritrovano anche i personaggi della prima avventura che aiuteranno il giovane Abdullah a liberare la sua amata Firo-della-Notte.
E' consigliabile aver letto anche il primo romanzo per gustare il secondo, o eventualmente aver visto l'omonimo film di animazione di Hayao Miyazaki, anche se si potrebbe non capire appieno alcuni passaggi dato che fanno riferimento a cose avvenute nella versione cartacea del "Castello".
E' consigliabile aver letto anche il primo romanzo per gustare il secondo, o eventualmente aver visto l'omonimo film di animazione di Hayao Miyazaki, anche se si potrebbe non capire appieno alcuni passaggi dato che fanno riferimento a cose avvenute nella versione cartacea del "Castello".
Anche questo è un ottimo libro per ragazzi, ma anche per adulti che non si vergognano a concedersi un attimo di spazio per tornare a sognare.