rieccoci a casa dopo la bellissima avventura olimpica
Sveglia sabato mattina alle 03:30, arrivo a Torino Lingotto sabato alle 11:00 circa, ripartenza da Torino Porta Nuova sabato ore 04:50, rientro in casa domenica alle 11:15
E' stata una bellissima esperienza, peccato non aver potuto programmare una sosta di almeno due giorni per godere appieno la città vestita a festa per le olimpiadi.
Un particolare ringraziamento va a tutti i milanesi, molto carini e disponibili nel guidarci tutte le volte che chiedevamo loro informazioni ed ai volontari dei punti informativi, anche loro sempre con il sorriso sulle labbre anche alle 12:00.
Adesso non vedo l'ora di fare una doccia, salutare i miei ... ed andare a letto!!
Sul treno io e mia sorella abbiamo dormicchiato il minimo indispensabile per non impazziere per carenza di sonno, ma il lettuccio è tutta un'altra cosa
domenica 26 febbraio 2006
venerdì 24 febbraio 2006
Lezione ...
... con il PC, ma che barba!! per collegarsi alla rete ci vuole un casino, e ci si collega solo con il Wireless, ma chi se ne frega perchè io c'ho il wireless
solo che il mio PC ha le batteria che durano ... non durano, quindi mi tocca stare in fondo, alle prese della corrente, e non vedo niente nelle slides pidocchiose proiettate dall'assistente con la voce stridula. La Francesca accanto a me, mi fa notare una caratteristica dell'assistente: toccarsi gli attibuti!! le OO, che non è la programmazione Orientata agli Oggetti!!!
Poi mi deve spiegare perchè ci ha detto di partare il PC, dato che sono quasi due ore che tra lui ed il Prof parlano parlano parlano ed ancora no ci serve questo PC. Non c'è nemmeno verso di scaricare le slides in modo da poterle leggere in loco perchè non ricordo il link, molto facile memorizzare, e naturalmete il prof non ha messo link alla sua pagina.
Dopo varie ricerche abbiamo trovato la pagina con il materiale, peccato che il materiale non ci sia >:-[
Meno male l'assistente doveva fare la parte divertente, francamente mi preoccupa il suo senso dell'humor.
Notando gli assistenti possimo vedere la differenza fra quelli dei prof di materie di tipo elettronico, tutti seri e ben curati, e quelli dei prof di materi informatiche, da far rizzare i capelli alle mamme che ti dicono "vestiti bene che l'aspetto è metà del voto!!!"
Questo qui sembra un francescano il libera uscita, quello di IA, direbbe mia madre, è stato ciucciato dalle streghe, se lo metti di profilo un foglio è più spesso, poi c'ha il look a rocchettaro pentito. Forse i due assistenti venuti per il video e le immagini sono i più normali, anche se il secondo era in camicietta quando io stavo congelando (lo so che non ci vuole molto) e tutto il pelazzo del petto fuori, a fare il fighetto. Quello che ci ha parlato del video ... cicciobello, non mi viene descrizione migliore.
solo che il mio PC ha le batteria che durano ... non durano, quindi mi tocca stare in fondo, alle prese della corrente, e non vedo niente nelle slides pidocchiose proiettate dall'assistente con la voce stridula. La Francesca accanto a me, mi fa notare una caratteristica dell'assistente: toccarsi gli attibuti!! le OO, che non è la programmazione Orientata agli Oggetti!!!
Poi mi deve spiegare perchè ci ha detto di partare il PC, dato che sono quasi due ore che tra lui ed il Prof parlano parlano parlano ed ancora no ci serve questo PC. Non c'è nemmeno verso di scaricare le slides in modo da poterle leggere in loco perchè non ricordo il link, molto facile memorizzare, e naturalmete il prof non ha messo link alla sua pagina.
Dopo varie ricerche abbiamo trovato la pagina con il materiale, peccato che il materiale non ci sia >:-[
Meno male l'assistente doveva fare la parte divertente, francamente mi preoccupa il suo senso dell'humor.
Notando gli assistenti possimo vedere la differenza fra quelli dei prof di materie di tipo elettronico, tutti seri e ben curati, e quelli dei prof di materi informatiche, da far rizzare i capelli alle mamme che ti dicono "vestiti bene che l'aspetto è metà del voto!!!"
Questo qui sembra un francescano il libera uscita, quello di IA, direbbe mia madre, è stato ciucciato dalle streghe, se lo metti di profilo un foglio è più spesso, poi c'ha il look a rocchettaro pentito. Forse i due assistenti venuti per il video e le immagini sono i più normali, anche se il secondo era in camicietta quando io stavo congelando (lo so che non ci vuole molto) e tutto il pelazzo del petto fuori, a fare il fighetto. Quello che ci ha parlato del video ... cicciobello, non mi viene descrizione migliore.
domenica 19 febbraio 2006
biglietti del treno
adesso abbiamo anche i biglietti del treno per andare a Torino
Peccato che dobbiamo partire alle 4:36 che ci tocchi attendere un'ora prima di prende la coincidenza per TO Il treno dopo arriva solo 9 minuti prima della partenza di quello per TO, e le ferrovie non garantiscono la coincidenza. Pazienza, almeno risparmiamo sul prezzo, infatti la seconda tratta la paghiamo solo 10 euri perchè è il prezzo speciale per le olimpiadi
Peccato che dobbiamo partire alle 4:36 che ci tocchi attendere un'ora prima di prende la coincidenza per TO Il treno dopo arriva solo 9 minuti prima della partenza di quello per TO, e le ferrovie non garantiscono la coincidenza. Pazienza, almeno risparmiamo sul prezzo, infatti la seconda tratta la paghiamo solo 10 euri perchè è il prezzo speciale per le olimpiadi
sabato 18 febbraio 2006
Preparazione ...
... per andare alle olimpiadi :)
Io e mia sorella abbiamo già i biglietti per il pattinaggio veloce 5000 metri femminili del 25/02, l'unico ancora disponibile ieri sera, ed adesso stiamo provando tutte le combinazioni possibili dei treni per arrivare a destinazione.
In teoria ci sarebbe un treno che ci porta a Torino Lingotto alle 13:00, un orario ideale visto che le gare iniziano alle 16:30, ma dato che noi volevamo anche andare a giro per la città stiamo cercando altri treni. Il problema maggiore è che all'entrata dei palazzetti ti controllano da capo a piedi, quindi è conisigliato arrivare con DUE ore di anticipo. Nel nostro caso vorrebbe dire arrivare a Torino, mangiare un boccono ed andare subito al palazzetto.
Stiamo controllando gli orari ma tra le 4:00 e le 8:00 sembra esserci un buco temporale in cui i treni si riposano. L'unica soluzione possibile resta quella di una bella levataccia alle 4:30 per essere in loco alle 11:40. In questo modo possimo fare le cose con un poco più di calma :)
Per il ritorno ... quello sarà una vera avventura. O attendiamo fino alle 23:30 a Torino, ma credo che non ci sarà da annoiarsi :), oppure faciammo il ritorno a tappe.
Una cosa è certa, credo che la domenica la passerò a dormire :) :)
Io e mia sorella abbiamo già i biglietti per il pattinaggio veloce 5000 metri femminili del 25/02, l'unico ancora disponibile ieri sera, ed adesso stiamo provando tutte le combinazioni possibili dei treni per arrivare a destinazione.
In teoria ci sarebbe un treno che ci porta a Torino Lingotto alle 13:00, un orario ideale visto che le gare iniziano alle 16:30, ma dato che noi volevamo anche andare a giro per la città stiamo cercando altri treni. Il problema maggiore è che all'entrata dei palazzetti ti controllano da capo a piedi, quindi è conisigliato arrivare con DUE ore di anticipo. Nel nostro caso vorrebbe dire arrivare a Torino, mangiare un boccono ed andare subito al palazzetto.
Stiamo controllando gli orari ma tra le 4:00 e le 8:00 sembra esserci un buco temporale in cui i treni si riposano. L'unica soluzione possibile resta quella di una bella levataccia alle 4:30 per essere in loco alle 11:40. In questo modo possimo fare le cose con un poco più di calma :)
Per il ritorno ... quello sarà una vera avventura. O attendiamo fino alle 23:30 a Torino, ma credo che non ci sarà da annoiarsi :), oppure faciammo il ritorno a tappe.
Una cosa è certa, credo che la domenica la passerò a dormire :) :)
il gioco di ender
... di Orson Scott Card. Altro libro bellissimo!!
Siamo in un ipotetico scenario futurista, in cui, a seguito di un attacco alieno le potenze terrestri hanno trovato un accordo di pace per affrontare il nemico comune. La nostra attenzione però è su un bambino prodigio, reclutato dai militari per addestrarlo a diventare colui che guiderà la flotta nella terza invasione. Ender viene preso e portato via dalla sua famiglia e dai suoi affetti, viene continuamente messo sotto pressione per ricavare il meglio di lui, cambiandolo forse definitivamente. In tutto questo Ender dovrà imparare a difendersi, a fidarsi dei veri amici, fino a che non scoprirà la sconvolgente verità
Consiglio la lettura a tutti :)
Siamo in un ipotetico scenario futurista, in cui, a seguito di un attacco alieno le potenze terrestri hanno trovato un accordo di pace per affrontare il nemico comune. La nostra attenzione però è su un bambino prodigio, reclutato dai militari per addestrarlo a diventare colui che guiderà la flotta nella terza invasione. Ender viene preso e portato via dalla sua famiglia e dai suoi affetti, viene continuamente messo sotto pressione per ricavare il meglio di lui, cambiandolo forse definitivamente. In tutto questo Ender dovrà imparare a difendersi, a fidarsi dei veri amici, fino a che non scoprirà la sconvolgente verità
Consiglio la lettura a tutti :)
domenica 12 febbraio 2006
Akira
ieri con mia sorella abbiamo visto questo lungometraggio di Katsuhiro Otomo. Bello ma ... per i miei gusti anche troppo oscuro. Nel senso che molte cose restono sospese. Lo so che questa è una prerogativa dell'animazione giapponese, che a loro, a differnza delle stelle e striscie, non piace spiegare tutto nei dettagli, ma non mi piace quando esco da un film con un po' troppi dubbi.
Per un po' abbiamo discusso fra noi alla ricerca del significato di vari dettagli, ma poi abbiamo deciso di chiedere aiuto al nostro amico Google. Non abbiamo trovato una vera e propria risposta, a parte che il film è tratto da un manga molto molto lungo, che la storia nel film ha subito non poche e drastiche modifiche, e che il manga è quasi necessario per spiegare il film.
Per un po' abbiamo discusso fra noi alla ricerca del significato di vari dettagli, ma poi abbiamo deciso di chiedere aiuto al nostro amico Google. Non abbiamo trovato una vera e propria risposta, a parte che il film è tratto da un manga molto molto lungo, che la storia nel film ha subito non poche e drastiche modifiche, e che il manga è quasi necessario per spiegare il film.
il volo del drago
ho da poco finito di leggere questo libro, e non andrà a finire tra i miei preferiti
Il libro di per se non è malaccio, ma ... prima di tutto non sopporto di leggere un libro etichettato come fantascienza e scoprire che è un fantsy. Non ho niente contro i fantasy, anche perchè è un genere che mi piace molto , ma quando ti aspetti di leggere un libro di un certo genere e poi è tutta un'altra cosa .... personalmente mi da fastidio.
L'unica cosa che mi è, diciamo, piaciuta del libro è che i protagonisti non sono poi questi eroi senza macchia e senza paura, nel senso che se anche la situazione in cui si trovano li "giustifica" per un certo comportamento, per me esagerano.
Il libro di per se non è malaccio, ma ... prima di tutto non sopporto di leggere un libro etichettato come fantascienza e scoprire che è un fantsy. Non ho niente contro i fantasy, anche perchè è un genere che mi piace molto , ma quando ti aspetti di leggere un libro di un certo genere e poi è tutta un'altra cosa .... personalmente mi da fastidio.
L'unica cosa che mi è, diciamo, piaciuta del libro è che i protagonisti non sono poi questi eroi senza macchia e senza paura, nel senso che se anche la situazione in cui si trovano li "giustifica" per un certo comportamento, per me esagerano.
domenica 5 febbraio 2006
la mostra felina
la mostra è stata molto molto bella con un unico neo: tutti quei gatti e nessuno che ti li facesse abbracciare e coccolora un po' :(
Se volete provare a visitare una mostra felina vi conisglio di arrivare la mattina presto, naturalmente non importa arrivare all'apertura della mostra ;), perchè la mattina ci sono meno visitatori e ci sono quasi tutti i gatti, è possibile girare fra le gabbie ed ammirare i gatti addormentati o in vena di giocare senza dover fare attenzione agli altri visitatori giustamente curiosi. La mattina poi, se uno vole avere informazioni sulle qualità delle varie razze, i padroni dei mici sono molto più disponibili. Non che la sera siano degli scorbutici!!, ma sono stanchi e devono tenere conferenze a molte più persone! Il pomeriggio poi viene fatta la premiazione, ed allora i gatti vengono fatti sfilare in passerella. Anche questa parte della mostra è stata molto bella, perchè una presentatrice, via via che arrivavano i gatti, spiegava alcune loro caratteristiche e quali sono i criteri che devono seguire i giudici per valutare i gatti.
Alle 12:30 circa, ora del nostro arrivo alla mostra, alcuni gabbie erano già vuote, dato che chi non aveva nemmeno un gatto nominato per la gara del pomeriggio era già tornato a casa. Infatti la mattina i gatti vengono chiamati dai vari giudici per fare una prima selezione, i nominati poi, il pomeriggio, gareggeranno per i vari premi fra cui il Best in Show. Alcuni gatti si lasciavano "spregiare" dai giudici senza problemi, altri invece non avevano voglia di farsi controllare zampe, pelo e coda . Un gatto di tipo asiatico non faceva che miagolare e soffiare al giudice che doveva valutare la sua bellezza :D :D
Alla mostra credo che ci fosse un'ottima rappresentaza di razze feline, forse mancavano alcune razze europee e di sicuro una razza degli abissini. Se mai avrò la possibilità di prendere un gatto al 99% mi rivolgerò ad un canile, ma se potessi scegliere ... la scelta sarebbe molto molto difficile. Infatti sono molte le razze che adoro. L'unica tipologia di gatti che mi piacciono meno sono i persiani e tutti quelli con il muso schiacciato. Alle volte mi sembrano de piccoli mastini napoletani troppo pelosi :P. Comunque dovrei titare a sorte tra: gatti nordici (norvegese, siberiano, canadese), gatti siamesi, gatti orientali in genere (quindi tutta la categoria dei gatti minuti e slanciati) e poi la categoria dei Rex (quelli con il muso tondeggiante e le orecchie enormi) e quelli nudi.
Forse forse la scelta cadrebbe su nordici, siamesi, orientali, perchè le ultime due razze da me nominate, sembra che siano molto più delicate.
Però un bel gattone norvegese, che a 16 mesi pesa 11 Kg!!!!!! Che bellezza!!!
Se volete provare a visitare una mostra felina vi conisglio di arrivare la mattina presto, naturalmente non importa arrivare all'apertura della mostra ;), perchè la mattina ci sono meno visitatori e ci sono quasi tutti i gatti, è possibile girare fra le gabbie ed ammirare i gatti addormentati o in vena di giocare senza dover fare attenzione agli altri visitatori giustamente curiosi. La mattina poi, se uno vole avere informazioni sulle qualità delle varie razze, i padroni dei mici sono molto più disponibili. Non che la sera siano degli scorbutici!!, ma sono stanchi e devono tenere conferenze a molte più persone! Il pomeriggio poi viene fatta la premiazione, ed allora i gatti vengono fatti sfilare in passerella. Anche questa parte della mostra è stata molto bella, perchè una presentatrice, via via che arrivavano i gatti, spiegava alcune loro caratteristiche e quali sono i criteri che devono seguire i giudici per valutare i gatti.
Alle 12:30 circa, ora del nostro arrivo alla mostra, alcuni gabbie erano già vuote, dato che chi non aveva nemmeno un gatto nominato per la gara del pomeriggio era già tornato a casa. Infatti la mattina i gatti vengono chiamati dai vari giudici per fare una prima selezione, i nominati poi, il pomeriggio, gareggeranno per i vari premi fra cui il Best in Show. Alcuni gatti si lasciavano "spregiare" dai giudici senza problemi, altri invece non avevano voglia di farsi controllare zampe, pelo e coda . Un gatto di tipo asiatico non faceva che miagolare e soffiare al giudice che doveva valutare la sua bellezza :D :D
Alla mostra credo che ci fosse un'ottima rappresentaza di razze feline, forse mancavano alcune razze europee e di sicuro una razza degli abissini. Se mai avrò la possibilità di prendere un gatto al 99% mi rivolgerò ad un canile, ma se potessi scegliere ... la scelta sarebbe molto molto difficile. Infatti sono molte le razze che adoro. L'unica tipologia di gatti che mi piacciono meno sono i persiani e tutti quelli con il muso schiacciato. Alle volte mi sembrano de piccoli mastini napoletani troppo pelosi :P. Comunque dovrei titare a sorte tra: gatti nordici (norvegese, siberiano, canadese), gatti siamesi, gatti orientali in genere (quindi tutta la categoria dei gatti minuti e slanciati) e poi la categoria dei Rex (quelli con il muso tondeggiante e le orecchie enormi) e quelli nudi.
Forse forse la scelta cadrebbe su nordici, siamesi, orientali, perchè le ultime due razze da me nominate, sembra che siano molto più delicate.
Però un bel gattone norvegese, che a 16 mesi pesa 11 Kg!!!!!! Che bellezza!!!
venerdì 3 febbraio 2006
mici
Oggi forse con mia sorella andiamo a Prato a vedere la mostra felina. E' la prima volta che vado ad una mostra del genere, quindi non so cosa aspettarmi. So solo che io impazzisco per i gatti, e non appena potrò andare a vivere in solitario credo proprio che andrò al canile/gattile più vicino per prendermi un micino
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